mercoledì 17 febbraio 2016

Contro l'abbandono dei rifiuti, aderiamo a "Ficcatelo in tasca"

Visto il nostro impegno per la difesa dell'ambiente e contro l'abbandono dei rifiuti, oggi abbiamo presentato una Mozione per l'adesione del nostro comune al movimento "Ficcatelo in tasca" in votazione nel prossimo Consiglio Comunale. Ecco qui di seguito il testo:

IL CONSIGLIO COMUNALE DI CALCINAIA

Premesso
che il Comune di Calcinaia si è distinto negli ultimi anni come Comune Riciclone, con una percentuale di raccolta differenziata tra le più alte della Regione Toscana coinvolgendo tutta la popolazione in uno sforzo volto al miglioramento della vita abbattendo la quantità di rifiuti conferiti in discarica;
che il “Movimento Ficcatelo in Tasca” è un’ organizzazione apolitica il cui unico scopo è quello di sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza a seguire buone pratiche di comportamento soprattutto per quel che riguarda l’abbandono di rifiuti per strada (come cartacce, mozziconi di sigarette etc..);
che Comuni a noi vicini, come Vicopisano, hanno aderito con un ottimo successo di attenzione da parte dei cittadini;

Considerato
che nonostante tutti gli sforzi messi in campo dall’Ente e dalla Polizia Locale, fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti, sia civili che industriali, si registrano sul nostro territorio;
che una maggiore educazione, soprattutto nelle scuole, potrebbe evitare comportamenti dannosi per l’ ambiente e la comunità tutta; 
che l’adesione al “Movimento Ficcatelo in Tasca” è gratuita, e che la stampa di manifesti e l’ acquisto di oggettistica dedicata non graverebbe pesantemente sulle casse comunali;
che alcuni contatti tra il Comune di Calcinaia e rappresentanti del “Movimento Ficcatelo in Tasca”  sono già intercorsi nei mesi passati;

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE
affinché il Comune di Calcinaia aderisca al “Movimento Ficcatelo in Tasca” nei tempi e nei modi più opportuni

lunedì 15 febbraio 2016

Presentazione ODG a sostegno dell'approvazione del DLL Cirinnà e Stepchild

Col continuo nostro impegno per la parità di diritti di tutti, oggi abbiamo inviato alla segreteria del Comune di Calcinaia un Ordine del Giorno a sostegno dell'approvazione del DLL Cirinnà e Stepchild da discutere nel prossimo Consiglio Comunale.





Ecco il testo:



A sostegno dell’approvazione del DDL Cirinnà e Stepchild

IL CONSIGLIO COMUNALE DI CALCINAIA


Premesso che:
-       La Corte Europea dei diritti umani di Strasburgo ha condannato l’Italia per aver violato l’articolo 8 della Convenzione dei Diritti dell’Uomo in quanto l’Italia non prevede ancora alcuna forma di riconoscimento delle unioni 


Sottolineato che:
-       La sentenza della Corte arriva dopo diverse determinazioni del Parlamento Europeo in materia, l’ultima del giugno 2015, quando l’Europarlamento ha approvato una relazione in cui si chiede di riconoscere i diritti delle famiglie omosessuali;
-       che la Corte Costituzionale nella sentenza n.170/2014 ha chiesto di approvare in tempi celeri una legge che preveda una forma di convivenza per le coppie dello stesso sesso: “il legislatore è chiamato ad assolvere  con massima sollecitudine per superare la rilevata condizione di illegittimità della disciplina in esame per il profilo dell’attuale deficit di tutela dei diritti dei soggetti in essa coinvolti”


Appreso che:
-       E' in corso la discussione in Parlamento sul DDL c.d. “Cirinnà”, che oltre alle unioni civili fra persone dello stesso sesso, prevede anche l’adozione del figlio del partner tramite “Stepchild Adoption”;


Esprime:
-       piena condivisione dei contenuti del disegno di legge A.S. n. 2081 (Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina della convivenze) così come risultante dai lavori istruttori svolti nella II commissione permanente del Senato (Giustizia)


Invita:
-       il Parlamento Italiano ad approvare, senza ulteriori rinvii, il disegno di legge c.d. “Cirinnà” sulle unioni civili e sulla estensione della responsabilità genitoriale sul figlio del partner, denominata “stepchild adoption”.


Chiede:
-       di trasmettere il presente atto alla Presidenza della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.